Una
certezza. Il PD ha stravinto queste elezioni europee e con oltre il 40%
dei consensi si riconferma primo partito d’Italia. Un risultato
storico, in netta controtendenza rispetto al passato e che riporta alla
mente dei nostalgici le percentuali raggiunte ai tempi d’oro dalla DC di
De Gasperi e Fanfani. Il sostegno a Renzi è ormai certificato dal voto
degli elettori, che vedono nell’attuale premier l’ultima speranza per
restituire all’Italia quella dignità e quell’autorevolezza che sembrava
aver perso in Europa. Nonostante il crescente sentimento antieuro,
alimentato da istanze e rivendicazioni più o meno secessioniste,
sostanzialmente, in queste elezioni ha vinto una politica “pro Europa”,
che mira a considerare quest’ultima come un valido supporto strategico
alla soluzione dei problemi italiani e non come un ostacolo allo
sviluppo dello stesso. Una nuova speranza per il Paese, dunque, nella
quale, a giudicare dall’esito del voto, gli italiani hanno deciso di
investire tanto. La proposta di cambiamento del nuovo premier, infatti,
sembra aver convinto un po’ tutti e, anche i più scettici
dell’elettorato generalmente moderato, gli hanno confermato piena
fiducia. Neanche il voto cosiddetto di protesta dei grillini,
vertiginosamente scemato rispetto alle aspettative, nonchè quello del
centrodestra, ormai in caduta libera insieme al proprio leader, sono
riusciti ad arginare la grande vittoria del centrosinistra. Il voto in
Campania non si allontana molto dal dato nazionale in quanto, anche
nella nostra Regione, il partito democratico ha raggiunto percentuali
record. Un dato importante, in vista delle regionali dell’anno prossimo,
che identifica un partito ben strutturato e che ha tutte le carte in
regola per riconquistare Palazzo Santa Lucia. Una particolare attenzione
spetta ai risultati ottenuti dai democrat a Napoli e Provincia. Il
candidato del PD Mario Pirillo, sostenuto da Campania Domani, infatti,
ha raggiunto nel nostro capoluogo un importante risultato che si attesta
sulle 8.500 preferenze, di cui più di 3.000 solo a Napoli. Pirillo,
candidato dell’ala cattolica, popolare e riformista del partito,
rappresentata a livello nazionale dall’onorevole Beppe Fioroni, con la
propria candidatura ha indubbiamente contribuito al grande successo del
PD nel Mezzogiorno d’Italia. Questo a testimonianza del fatto che la
competenza, la serietà e la concretezza vengono sempre premiati dagli
elettori. Ora, forti del risultato ottenuto in Campania, ai democrat non
resta che rimboccarsi le maniche e continuare a lavorare per arrivare
all’appuntamento elettorale dell’anno prossimo preparati e pronti per
far riconquistare al centro sinistra la nostra amata Regione.
di David Lebro
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