venerdì 25 settembre 2015

Teatro Bellini: La stagione teatrale che accontenta tutti i gusti

di Maria Di Mare

Scorrendo il programma della stagione 2015/2016 appare evidente come il Teatro Bellini si appresti ad offrire un ampio ventaglio di proposte interessanti.

Il manifesto della nuova stagione teatrale al Bellini
Numerosissimi infatti i titoli in cartellone, che si alternano e si sovrappongono con quelli del Piccolo Bellini (l’auditorium da 80 posti). Inaugurerà la stagione Sascha Ring il primo ottobre, con un tappa del suo tour Soundtreck Live, con una serata intitolata Live Apparatus – Soundtrecks. Il cantante della colonna sonora candidata al David di Donatello col film “Il giovane favoloso”, proporrà dal vivo lo stile che lo ha reso noto, affiancato dalle performance dei Trasforma. Dalla musica tedesca a quella che si eleva da radici napoletane, col Passion Live di John Turturro il 15 ottobre.

Dal 23 ottobre al primo novembre ritorna una conoscenza del Teatro Bellini, Qualcuno volò sul nido del cuculo con Alessandro Gassman e, in contemporanea al Piccolo Bellini Il Contratto di Eduardo De Filippo. A seguire quella che è stata definita come l’autobiografia musicale di Erri De Luca, Musica Provata, in scena fino all’8 novembre. Incontriamo poi, nelle stesse date al Piccolo, Tandem di Sabino Civilleri e Marina Lo Sicco. Si passa quindi da un classico di Pirandello, quale Enrico IV, ad una novità, La vacanza dei Signori Lagonìa, spettacolo nella rosa della selezione ufficiale del Premio In-box 2015. Dall’8 al 13 dicembre assisteremo ad uno spettacolo in esclusiva, Verità, di Finzi Pasca, che si è lasciato ispirare dalla figura di sua moglie e dalle opere di Dalì, per realizzare uno spettacolo tra danza, musica e teatro. L’anno del Piccolo si chiude con Eternapoli di Giuseppe Montesano ed Enrico Ianniello, mentre al Bellini troviamo Dignità autonome di prostituzione, di Luciano Melchionna.

Ad aprire il 2016 ci sarà al Bellini Toni Servillo, affiancato dal fratello Peppe e dai Solis String Quartet, in La parola canta; al Piccolo vedremo di seguito due atti unici di Eduardo De Filippo per la regia di Francesco Saponaro e, dal 19 gennaio, Some Girls commedia sulle relazioni sentimentali e i fallimenti amorosi. Dal 20 gennaio, in scena per quattro giorni, Claudio Santamaria porterà sul palco Gospodin. In cartellone a gennaio ci saranno anche Chi ha paura di Virginia Wolf e Il mondo non mi deve nulla. Lucia De Bei presenta, dal 2 al 7 febbraio, Week-end di Annibale Ruccello, mentre a marzo, dall’8 al 13, assisteremo a Scene di interni dopo il disgregamento dell’unione europea: l’opera a due voci si concentra su due ricercati incolpati di essere i responsabili della caduta dell’unione europea; il lungo dialogo tra i due, che gli permetterà di conoscersi, li porterà ad esaminare la recente storia e i campanelli d’allarme troppo a lungo ignorati.

Più di uno gli spettacoli ispirati a Shakespeare, in scena infatti Costellazioni Amleto, dal 23 al 28 febbraio, e Hamlet Travestie, dall’8 al 13 marzo, rispettivamente al Piccolo e al Bellini. Marzo è il mese degli stili più disparati: Novantadue, Falcone e Borsellino 20 anni dopo, Arancia meccanica e Operetta Burlesca, mostrano appieno la varietà dell’offerta dell’attuale stagione. George Orwell ispira uno degli spettacoli di chiusura Human Farm, in scena dal 12 al 17 aprile, e a seguire Tre sull’altalena, che chiuderà la stagione del Piccolo, mentre il Bellini propone, in chiusura, Carmen, di Enzo Moscato, per l’adattamento di Mario Martone e con Iaia Forte.

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