di Antonio Ianuale
![]() |
Al PAN (Palazzo delle Arti Napoli) la mostra su Pino Daniele |
Una mostra per ricordare e celebrare Pino Daniele: 20 anni con Pino (addove!). Fino al 10 gennaio 2016 al Pan sarà possibile ricordare il popolare cantante partenopeo attraverso fotografie e video di uno dei suoi amici più cari, Alessandro D’Urso. La mostra è curata da Roberta de Fabritiis, con il patrocinio del Comune di Napoli.
Addove è una parola che Daniele era solito usare, così D’Urso ha deciso di aggiungerla al titolo. D’Urso oltre che fotografo è stato grande amico di Daniele, con cui ha collaborato per dieci anni: dal 1990 al 2009 ha collezionato foto dell’artista pubblico, ma anche dell’uomo colto nel suo privato, oltre ad aver girato video e creato ben otto copertine. Alla presentazione della mostra lo stesso D’Urso ha presentato il suo lavoro: “si tratta di una mostra frutto di 20 anni di amicizia e collaborazione con Pino e che avrà il compito di mostrare questo straordinario artista nel pubblico e nel privato. Da napoletano ho proposto questa mostra al Sindaco de Magistris, che ha subito accettato”.
La mostra è formata da centottanta fotografie, per lo più inedite che seguono ed illustrano il percorso professionale di Daniele, ma anche il suo lato più privato. Dalle foto dei suoi primi concerti, alle foto che ritraggono Pino al mare in compagnia di amici, passando per le foto delle nozze. Le fotografie saranno accompagnate da testi sull’artista scritti dai suoi collaboratori più intimi. Oltre al materiale fotografico, D’Urso ha anche messo a disposizione quattro ore di video realizzate dallo stesso fotografo che il pubblico, tramite postazioni apposite, potrà visionare.
Addove è una parola che Daniele era solito usare, così D’Urso ha deciso di aggiungerla al titolo. D’Urso oltre che fotografo è stato grande amico di Daniele, con cui ha collaborato per dieci anni: dal 1990 al 2009 ha collezionato foto dell’artista pubblico, ma anche dell’uomo colto nel suo privato, oltre ad aver girato video e creato ben otto copertine. Alla presentazione della mostra lo stesso D’Urso ha presentato il suo lavoro: “si tratta di una mostra frutto di 20 anni di amicizia e collaborazione con Pino e che avrà il compito di mostrare questo straordinario artista nel pubblico e nel privato. Da napoletano ho proposto questa mostra al Sindaco de Magistris, che ha subito accettato”.
La mostra è formata da centottanta fotografie, per lo più inedite che seguono ed illustrano il percorso professionale di Daniele, ma anche il suo lato più privato. Dalle foto dei suoi primi concerti, alle foto che ritraggono Pino al mare in compagnia di amici, passando per le foto delle nozze. Le fotografie saranno accompagnate da testi sull’artista scritti dai suoi collaboratori più intimi. Oltre al materiale fotografico, D’Urso ha anche messo a disposizione quattro ore di video realizzate dallo stesso fotografo che il pubblico, tramite postazioni apposite, potrà visionare.
![]() |
Il manifesto della mostra |
Sono in programma anche visite guidate con lo stesso artista che illustrerà il proprio lavoro al pubblico, ed incontri con artisti che hanno condiviso parte della loro vita con Daniele. Il sindaco Luigi De Magistris si è detto certo del successo della rassegna: “Ogni iniziativa di qualità su Pino che ci chiede ospitalità è per noi un dovere e un onore visto il legame indissolubile tra Pino e Napoli e con ognuno di noi. Sono sicuro –ha concluso– che in questi tre mesi saranno moltissimi i napoletani che verranno ad abbracciare Pino”.
In occasione della presentazione della mostra, si è parlato anche dell’antologia di racconti dedicati a Pino Daniele :“Ho sete ancora. Sedici scrittori per Pino Daniele” volume edito dalla libreria napoletana Iocisto. Non è certo la prima testimonianza di affetto verso il cantautore, la cui scomparsa ha colpito la penisola intera, infatti, pochi mesi fa è stata inaugurata via Pino Daniele, nelle immediate vicinanze della sua casa natale e dei luoghi che hanno ispirato i primi successi musicali. In occasione della cerimonia di inaugurazione lo stesso sindaco ha puntualizzato come il prossimo capodanno sarà dedicato a Pino Daniele. La mostra allestita al Pan terminerà il 10 gennaio del prossimo anno, quindi c’è tutto il tempo per approfittarne, sia per i numerosi affezionatissimi del cantante sia per coloro che si sono avvicinati a Daniele solo dopo il tragico evento che lo ha colpito.
In occasione della presentazione della mostra, si è parlato anche dell’antologia di racconti dedicati a Pino Daniele :“Ho sete ancora. Sedici scrittori per Pino Daniele” volume edito dalla libreria napoletana Iocisto. Non è certo la prima testimonianza di affetto verso il cantautore, la cui scomparsa ha colpito la penisola intera, infatti, pochi mesi fa è stata inaugurata via Pino Daniele, nelle immediate vicinanze della sua casa natale e dei luoghi che hanno ispirato i primi successi musicali. In occasione della cerimonia di inaugurazione lo stesso sindaco ha puntualizzato come il prossimo capodanno sarà dedicato a Pino Daniele. La mostra allestita al Pan terminerà il 10 gennaio del prossimo anno, quindi c’è tutto il tempo per approfittarne, sia per i numerosi affezionatissimi del cantante sia per coloro che si sono avvicinati a Daniele solo dopo il tragico evento che lo ha colpito.
Nessun commento:
Posta un commento