lunedì 25 gennaio 2016

Il turismo a Napoli finalmente torna ad essere protagonista

di Antonio Ianuale

Il turismo a Napoli è di nuovo protagonista: una crescita sensibile e costante che, negli ultimi tre anni, ha visto Napoli ritornare meta turistica per eccellenza, attirando centinaia di migliaia di visitatori stranieri e italiani. Gli eventi culturali, sportivi, artistici che si sono succeduti negli ultimi anni hanno portato ad una crescita del flusso di turisti come non si vedeva da molti anni.

Vista di Napoli
Se alla fine del 2014 la Regione Campania stimava un +20% di presenze negli esercizi alberghieri rispetto ad un più che positivo 2013, anche il 2015 ha fatto registrare dati molto confortanti: “Napoli è la città d’Italia con maggiore crescita in termini turistici. Se il 2014 è stato eccellente sotto questo punto di vista, il 2015 è iniziato in modo altrettanto positivo. Siamo tornati ad essere un punto di riferimento internazionale ai massimi livelli.” Così il sindaco Luigi de Magistris salutava le statistiche di fine anno 2014, mostrandosi ottimista anche per l’anno 2015.

Ottimismo che poi è stato confermato dai dati: durante tutto l’anno 2015 con vette di affluenza nel mese di aprile per la Santa Pasqua, nel periodo estivo e nel periodo natalizio. Nel mese di aprile i musei hanno fatto registrare record di visite, tra cui spiccano quelle del museo di San Gennaro con ben 2723 visite, quello Archeologico con 6100, ed il Maschio Angioino con 3mila visite. Inoltre, gli alberghi hanno registrato l'82% delle stanze piene, migliorando di un 2% rispetto al 2014, e su 200 Bed and Breakfast l'85% ha fatto registrare il pieno. Federalberghi ha evidenziato la crescita del turismo durante il periodo estivo, con il 71% di camere occupate, con picchi altissimi durante il mese di agosto.

Incremento anche dei turisti stranieri che hanno scelto Napoli come meta del loro soggiorno, come testimoniano i dati dell’aeroporto di Capodichino: «I dati della Gesac per l’aeroporto di Capodichino – ha sentenziato de Magistris - segnano quasi un 20 per cento in più di transiti di turisti stranieri. Tantissime le nuove rotte dirette da Napoli che le compagnie nazionali e straniere hanno ritenuto conveniente attivare da Napoli. Le percentuali di camere occupate sono superiori al 70 per cento, che a Napoli ad agosto non si era mai visto. Migliaia poi, ogni giorno, gli stranieri di tutto il mondo che sbarcano dalle navi da crociera e visitano la città creando una economia indotta notevole. In grande crescita anche l'affluenza nei siti museali napoletani ed in particolare al Museo Archeologico, al Museo del Principe di Sansevero e alla Certosa di San Martino».

Turisti giapponesi in visita a Napoli

Tra i turisti stranieri si registra la novità dell’afflusso di turisti brasiliani, mentre il maggior afflusso è dei turisti americani e francesi, seguiti da quelli inglesi e giapponesi. Se di norma i mesi di settembre o ottobre vedono un fisiologico calo dell’affluenza turistica, quest’anno i grandi eventi allestiti dal Pizza Village e Bufala Fest sul Lungomare, al Festival del Jazz al Maschio Angioino e a San Domenico Maggiore, hanno fatto riversare in città un numero eccezionale di turisti.

Anche il mese di novembre ha dato motivo al sindaco di evidenziare i grandi risultati ottenuti: “I dati per il turismo a Novembre, mese storicamente debole per Napoli, sono straordinari. Tutti gli indicatori sono in crescita. I turisti aumentano progressivamente come numero assoluto, si trattengono di più in città e spendono di più negli Alberghi, nei B&B, nei ristoranti, nelle trattorie, nei negozi e nelle botteghe artigiane.” Altro picco di affluenza si è registrato nel mese di dicembre, non solo durante le festività natalizie ma anche per il ponte dell’Immacolata: sold out al centro storico, così come per il lungomare, incoraggianti i dati dell'area della Stazione Centrale, molto bene anche il Vomero e tutta l’area metropolitana. Camere tutte occupate nei bed and breakfast e nelle altre strutture ricettive extra-alberghiere, con predominanza di turisti italiani.

Durante il periodo natalizio era praticamente impossibile camminare nelle strade più caratteristiche, con gli eventi del programma Natale a Napoli 2015 che hanno permesso di polverizzare tutti i record di presenze come ha sottolineato l’assessore al ramo Nino Daniele: «Con le presenze turistiche di questo Natale, che in termini numerici ha polverizzato tutti i record, il Comune di Napoli, nonostante le difficoltà, ha garantito l’apertura dei suoi siti anche nel giorno di Natale e nei successivi giorni festivi». Tante volte si è detto dell’importanza del turismo per una città come Napoli, ma adesso alle parole stanno seguendo i fatti, con i risultati che non tardano ad arrivare ed incentivano a continuare su questa strada.

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