venerdì 29 settembre 2017

Mezzi di trasporto gratuiti: sale il numero degli studenti beneficiari

di Antonio Cimminiello

Nel 2016 la Regione Campania decise di adottare una particolare iniziativa, volta a favorire contesti e famiglie dove il costo degli spostamenti scolastici può risultare particolarmente oneroso, fino a poter divenire esso stesso un ostacolo al diritto allo studio. Nello specifico, in presenza di particolari condizioni - quali ad esempio una distanza significativa dai plessi scolastici e comunque non inferiore ad un chilometro, ed un reddito familiare Isee non superiore ai 35.000 euro- si assicurava la possibilità di usufruire gratuitamente dei mezzi di trasporto, garantendo la mobilità a diverse fasce di studenti (dalle scuole medie inferiori fino alle Università). 

Il successo dell’iniziativa è stato notevole, considerando i dati del primo anno, con un numero di richieste superiore agli 80.000 abbonamenti originariamente messi a disposizione dall’Ente di Palazzo Santa Lucia. E quest’anno non soltanto l’iniziativa si ripropone, ma si colora altresì di numeri importanti, visto che si è arrivati a ben 100.000 richieste di abbonamenti

La scelta di assicurare ancora la gratuità dei trasporti ad un significativo numero di studenti assume senza dubbio una duplice valenza significativa: da un lato, è la riproposizione di una misura dallo spiccato valore “sociale”, indirizzandosi essa principalmente a quei nuclei familiari in condizioni economiche non particolarmente ottimali - e comunque fino ad arrivare, secondo le stime del Governatore Vincenzo De Luca,…a quasi tutte le famiglie campane” - tenuto conto dell’importo complessivo gravoso che comunque spesso assumono le spese scolastiche; dall’altro lato l’iniziativa è attuata in una realtà dove sempre più gravi sono in generale le difficoltà in cui versano proprio le aziende deputate a garantire la mobilità dei cittadini (è ormai più che nota la situazione ANM a Napoli). 

Infine non può negarsi il fatto di aver adottato in tal modo una decisione per certi aspetti “coraggiosa”: il costo complessivo si aggirerà infatti attorno ai 20 milioni di euro, una somma tra l’altro non ancora reperita dalla Regione e che imporrà quindi un aggiustamento di bilancio. Ma ciò non sembra turbare il Governatore De Luca, che preferisce invece rimarcare il rilievo di tale iniziata, al punto che “…questo può decidere a volte - parole di De Luca- la possibilità o meno di mandare a scuola un ragazzo e una ragazza”



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