di Gian Marco Sbordone
A Napoli si è svolta un’iniziativa davvero speciale. Tra Piazza Municipio ed il Maschio Angioino ha avuto luogo, infatti, “Campania Experience: emozioni di altri mondi”. In una società che appare sempre più proiettata da un lato verso la tecnica e la tecnologia e dall'altro verso il divertimento effimero, dobbiamo salutare con grande soddisfazione, questo progetto, ideato ed organizzato dall'associazione Campania Experience, che ha effettuato un vero e proprio viaggio attraverso la riproposizione di alcune esperienze molto suggestive, diffuse nel periodo borbonico, come ad esempio l'antica soppressata nella cera. Sono state poi esposti agli spettatori alcuni prodotti artigianali risalenti alla medesima epoca come la chitarra battente.
Nel settore dell’ artigianato e dell’ agricoltura, vi sono stati due appuntamenti quotidiani molto interessanti: “State mman all’ art” e “Storie della terra”. Nel primo, due artigiani hanno raccontato la loro arte, nel secondo, sono stati gli agricoltori ad esporre vicende legate alle coltivazioni. L'obiettivo dell’ evento è stato proprio quello di valorizzare le antiche produzioni, soprattutto di epoca borbonica.
In tutte le serate anche molti studenti si sono impegnati nell'illustrazione delle eccellenze della nostra terra, nonché delle più corrette abitudini alimentari. Nel progetto sono state impegnate ben 45 aziende della gastronomia e dell'artigianato nonché le aziende agricole della Campania specializzate in antiche coltivazioni.
Molto interessanti anche gli eventi collaterali realizzati tra il Comune e il Municipio, come la rassegna delle auto storiche ed un grande show mentre, nel giorno della chiusura, si è svolta una serata di beneficenza presso la Chiesa di San Potito con l’ esibizione del coro diretto dal Maestro Morelli.
Insomma si è trattato di una occasione straordinaria per mettere in scena qualcosa di veramente nuovo basato sull'antico, sulle nostre tradizioni e le nostre radici. E il successo dell’ iniziativa ha messo in luce come progetti di questo tipo possano riuscire, sollecitando emozioni e riflessioni anche molto profonde.
Il periodo natalizio ha garantito un’ ottima cornice di pubblico. Ci si deve augurare, quindi, che l'evento possa ripetersi con la partecipazione anche di altre realtà e aziende della nostra città e della nostra Regione.
Vale la pena di menzionare gli enti che hanno patrocinato l’ evento: Comune Di Napoli, Fondazione Grande Lucana Onlus, Banco del Cilento di Sassano e Vallo di Diano e Lucania, G.A.L. Casacastra, Legambiente e F.I.E. Numerosissime, infine, le associazioni e le cooperative che hanno offerto la loro preziosa collaborazione.
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