di Luigi Rinaldi
L'autismo è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato dalla compromissione dell'interazione sociale e da deficit della comunicazione verbale e non verbale che provoca ristrettezza d'interessi e comportamenti ripetitivi. Le cause dell’autismo risultano ancora ad oggi sconosciute, anche se i ricercatori concordano nel affermare che nei disturbi dello spettro autistico entrano in gioco cause neurobiologiche, costituzionali e psico - ambientali acquisite.
Lo scorso 30 ottobre, è nato, in Campania, l'Osservatorio regionale per i disturbi dello spettro autistico. Ogni anno in Campania nascono 350 bambini con disturbi autistici, in Italia 1 bambino su 150 presenta questa sintomatologia. Una diagnosi tremenda che in passato gettava le famiglie nello sconforto, immaginando il loro bambino condannato ad una vita isolata e priva di ogni relazione sociale ed umana. La ricerca scientifica ed il progresso dei sistemi terapeutici ed assistenziali hanno reso meno tremenda questa patologia al punto che, in alcuni casi, non è neanche più considerata una malattia, ma piuttosto una condizione di vita.
Il Centro per l’Autismo e l’Osservatorio Regionale per il Monitoraggio dei Disturbi dello Spettro Autistico in Campania, diretto da Sergio Canzanella, è nato proprio per sostenere le famiglie in difficoltà. Si tratta sicuramente di un’iniziativa di grande importanza socio-sanitaria, legale e culturale. L’Osservatorio, che ha sede a Lusciano, in provincia di Caserta, si articola in tre servizi fondamentali:
- il numero verde “pronto autismo” 800367701
- il sito www.osservatorioregionaleautismo.it
- un ambulatorio della solidarietà
I cittadini della Campania avranno così a disposizione un’importante servizio supportato dalle moderne tecnologie di comunicazione per affrontare i disturbi dello spettro autistico, senza vivere quella sensazione di abbandono ed isolamento che insorge dopo una diagnosi così complicata. L’Osservatorio garantirà: attività di formazione per i pediatri ed i medici di base per favorire la diagnosi precoce dell’autismo; la promozione della ricerca scientifica; la pratica delle più aggiornate metodologie terapeutiche; l’assistenza legale per eliminare il fardello del “dolore burocratico”.
Il centro per l’autismo di Lusciano dispone infatti di tutti gli ausili tecnologici necessari per poter favorire l’apprendimento di questi bambini e ragazzi, ma anche la loro crescita personale. A disposizione dei ragazzi ci sono psicologi, medici, infermieri, fisioterapisti, terapisti ed operatori socio-sanitari. Mentre ai genitori è garantita assistenza legale da un pool di otto avvocati che, gratuitamente, saranno al servizio delle famiglie per far valere quei diritti spesso calpestati.
"Tutti assieme - ha spiegato Sergio Canzanella, direttore generale dell'associazione House Hospital onlus - a partire dai Comuni, che hanno un ruolo determinante nella programmazione e nell'assegnazione dei fondi delle politiche sociali, possiamo e dobbiamo contribuire a far sentire meno sole le persone con autismo e le loro famiglie, alleviando il carico che ogni giorno devono sopportare". "Per i genitori interessati a farsi riconoscere le spese sostenute per le terapie ABA - ha annunciato Canzanella - l'Osservatorio mette gratuitamente a disposizione il servizio legale dell'associazione House hospital. Avvocati, Psicologi, Medici, Infermieri, OSS e Terapisti che assisteranno le famiglie in tutti i percorsi assistenziali e burocratici".
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